Arbitro

ARBITRO PER LE CONTROVERSIE FINANZIARIE

La SGR adotta, in conformità alle disposizioni Consob, una procedura idonea ad assicurare la tempestiva gestione dei reclami presentati dalla clientela. In particolare, la SGR, ricevuto il reclamo dalla clientela, ne trasmette copia alla Funzione Compliance che, dopo averlo annotato nell'apposito registro delle informazioni rilevanti (gli elementi essenziali e le misure poste in essere per risolvere i problemi sollevati dalla clientela), lo analizza tempestivamente, con la funzione di volta in volta competente, al fine di comunicare per iscritto all'investitore l'esito finale del reclamo, contenente le determinazioni della SGR. Gli eventuali reclami devono essere inviati alla SGR mediante lettera raccomandata A/R, oppure via fax o e-mail all'Ufficio Compliance presso Aksìa SGR S.p.A.- via Brera n.3 - 20121 Milano - Fax +39 02.8904635 - PEC: f.aimone@fm2pec.it

Aksìa SGR S.p.A. aderisce all'Arbitro per le Controversie Finanziarie (ACF), un sistema di risoluzione stragiudiziale delle controversie finanziarie tra intermediari e investitori diversi dalle controparti qualificate di cui all'art. 6 comma 2 - quater, lettera d), e dai clienti professionali di cui ai successivi commi 2 - quinquies e 2 - sexies, del TUF, disciplinato dalla Consob. 6 comma 2 - quater, lettera d), e dai clienti professionali di cui ai successivi commi 2 - quinquies e 2 - sexies, del TUF, disciplinato dalla Consob. Si ricorda che il diritto di ricorrere all'Arbitro non può essere rinunciato dall'investitore e può essere sempre esercitato, anche in presenza di clausole di devoluzione delle controversie ad altri organi di risoluzione extragiudiziale contenute nei contratti. Per maggiori informazioni, consultare il sito dell'Autorità di vigilanza Consob: https://www.acf.consob.it.